Better World Fund helps NGOs to pursue their goals, promotes dialogue and the emergence of solutions for the population and the planet

Better World Fund aiuta le Ong a raggiungere i loro obiettivi, promuove il dialogo e la scoperta di soluzioni per i popoli e il pianeta

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«Costruire ponti attraverso il fascino dell’Arte»

Il Better World Fund, no-profit parigina che sensibilizza l’opinione pubblica su questioni critiche a livello globale, organizza importanti eventi in tutto il mondo su sostenibilità e salute. Da Venezia a Cannes, l’arte cinematografica al servizio dell’umanità

Manuel Collas De La Roche, Presidente e fondatore del Better World Endowment Fund, è una personalità impegnata in un cammino spirituale iniziato in adolescenza.

L’intento delle sue azioni è contribuire a dare risalto e diffondere iniziative che trasmettono un messaggio di compassione e unione con un solo obiettivo: creare un mondo migliore e cercare sempre soluzioni nuove per il nostro pianeta.

Prendendo le mosse dal suo amore per il cinema e la moda, De La Roche diffonde il suo messaggio di pace con il Programma di eventi e la Cena di gala del Better World Fund in occasione di festival internazionali ed eventi culturali. È convinto infatti che la “settima arte” debba servire le più grandi cause umanitarie, sensibilizzando l’opinione pubblica e facendosi paladina della pace.

La missione del Better World Fund è far conoscere le ONG e aiutarle a perseguire i loro obiettivi. Manuel Collas De La Roche promuove il dialogo e lo sviluppo di soluzioni per migliorare la vita delle persone in tutto il mondo e proteggere il nostro pianeta: «Il cambiamento è in atto e anche nel 2022 intendiamo contribuire a queste trasformazioni», ha dichiarato.

«Nel dicembre 2021, in occasione dell’Expo di Dubai, abbiamo cercato di accrescere la consapevolezza dell’opinione pubblica sulle persone con disabilità e sull’impegno profuso da molti per fornire loro la giusta assistenza, come nel caso dell’organizzazione filantropica globale Dubai Cares. Nel 2022 abbiamo deciso di concentrarci sulla tutela della salute nostra e del pianeta. A marzo, sempre nel contesto dell’Expo 2020 di Dubai e con il supporto delle Nazioni Unite, ci siamo focalizzati sul tema della conservazione degli oceani e sulla blue economy».

«Durante il Festival di Cannes a maggio abbiamo parlato di cibo, salute e sostenibilità e gli stessi temi sono stati protagonisti anche a settembre delle nostre iniziative a corollario della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Presto saremo a Gedda per il Red Sea International Film Festival e lì parleremo di biodiversità e barriere coralline».


Quali sono gli obiettivi del Better World Fund?

«Il Better World Fund è un influente fondo di dotazione. Organizziamo eventi internazionali di grande prestigio che riuniscono celebrità, registi, personalità di spicco, aziende e responsabili del cambiamento con un unico scopo: trasformare in realtà l’impegno mondiale per gli obiettivi di sviluppo sostenibile. Richiamiamo l’attenzione. Connettiamo. Costruiamo ponti. Attraverso l’arte, accresciamo la consapevolezza e raccogliamo fondi per promuovere le iniziative umanitarie e lo sviluppo sostenibile in tutto il mondo».
 

Quando e dove è nato il BWF?

«Il Better World Fund ha sede a ParigiÈ stato creato nel 2016 in risposta a un impulso umanitario derivante da una società bisognosa di autenticità e verità. Al di là delle differenze politiche, religiose o culturali, mettiamo in primo piano i diritti delle donne, l’istruzione, l’ambiente e la biodiversità. Oggi più che mai dobbiamo proteggere il nostro pianeta. Dal 2016, il Better World Fund organizza una serie di eventi di alto livello in luoghi chiave. Il suo programma infatti si svolge in diverse parti del mondo: dal Festival di Cannes alla Mostra del Cinema di Venezia, da Los Angeles a Toronto, da Monaco al Cairo, da New York all’Arabia Saudita, all’Expo 2020 di Dubai».


Perché è così importante essere presenti alla Mostra del Cinema di Venezia?

«Lavoriamo insieme ad altre personalità influenti del panorama cinematografico, musicale, economico, sportivo e della moda. Il format rivoluzionario dei nostri eventi di alto profilo li rende unici: abbiamo un calendario variegato di appuntamenti, tra cui una Mastermind Conference mattutina con prestigiosi relatori, un pranzo di lavoro, una cena di gala con spettacoli, sfide per le startup e premi insigniti dal Better World Fund per riconoscere l’impatto positivo delle imprese e dei personaggi dell’industria cinematografica.

Il Mastermind su alimentazione sostenibile e stili di vita sani, tenutosi lo scorso 9 settembre, ha chiamato a raccolta apprezzati relatori, che hanno trasmesso al pubblico in modo molto stimolante le loro conoscenze su temi fondamentali. Questi scambi alimentano la consapevolezza nella ricerca di un “Better World” – un mondo migliore. Si tratta di una rosa di personalità e leader scelti sulla base del loro contributo al miglioramento del nostro pianeta. 

Per il Mastermind di quest’anno a Venezia abbiamo invece istituito una tavola rotonda per suggerire azioni e iniziative a tema cibo, salute e sostenibilità. Abbiamo selezionato gli esponenti più influenti e innovativi di questi ambiti, impegnati a rendere il mondo un posto migliore. L’obiettivo principale del Mastermind era discutere, analizzare e decidere di azioni, piattaforme e iniziative specifiche volte a tutelare il nostro pianeta nelle particolari circostanze che il mondo si trova oggi ad affrontare. Dal Mastermind hanno preso il via attività come il Mastermind Visionary Speech, diversi interventi di relatori ospiti e un vero e proprio network di presentazioni».


Patrizia Marin - Giornalista e presidente di Marco Polo Experience, agenzia di comunicazione strategica, public affairs, marketing e media relations, con esperienza ventennale in internazionalizzazione d'impresa, comunicazione, media relations, mappatura dei decisori e della comunità dei rapporti di interesse. È stata consigliere della Presidenza italiana del Consiglio dei ministri della Comunicazione, Editoria e Informazione. Nei settori logistica e infrastrutture, è stata responsabile delle comunicazioni dell'autorità portuale di Venezia; consulente relazioni media per Aeroporti di Roma; international pr advisor per Atlantia mentre è vicepresidente di FBC. È professore a contratto in Leadership e Relazioni Internazionali presso l'università IULM ed è laureata in giurisprudenza e scienze politiche internazionali.

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