Ferdinando Cotugno

Ferdinando Cotugno

È un giornalista. Nato a Napoli, vive a Milano e si occupa di sostenibilità, ambiente, crisi climatica. Scrive per Vanity Fair, GQ, Linkiesta, Rivista Studio, Undici e il quotidiano Domani, per il quale cura anche la newsletter Areale. Nel 2020 ha pubblicato per Mondadori Italian Wood, un viaggio alla scoperta dei boschi italiani, e conduce con Luigi Torreggiani il podcast Ecotoni.

COP28, risultato storico? Ma il climate change non aspetta la politica

Il Global Stocktake della COP28 riconosce per la prima volta che per la lotta al riscaldamento globale serve fare a meno delle fonti fossili di energia. Tuttavia l’azione per il clima non può avere come obiettivo il 2050, deve accelerare da questo decennio e gli attuali impegni dei paesi non sono sufficienti per fermare l'emergenza

Fonti fossili, vale ancora la pena? I rischi di un futuro carbon lock-in

Costruire infrastrutture legate a fonti fossili bloccherà la transizione energetica del sistema industriale, oltre le scadenze fissate dall’Ue per la decarbonizzazione. Questo ritardo avrà un impatto sui rischi climatici ed economici, a causa della perdita di competitività del settore manifatturiero e della diffusione di stranded asset in quello energetico

Riciclo delle batterie elettriche: l’antidoto a un nuovo disastro

Non ci sono alternative a questa forma di economia circolare. Le batterie elettriche per le automobili promettono di risolvere il problema delle emissioni inquinanti ma se il recupero e il riutilizzo di materie prime sarà inadeguato l’ambiente e le filiere produttive soffriranno di nuovi enormi stress

«No al nucleare: ormai il futuro è l’energia rinnovabile autoprodotta»

Un ritorno all’energia nucleare non aiuterebbe a risolvere le questioni sollevate dalla crisi energetica, secondo Nicola Armaroli, dirigente di ricerca del CNR. «Il 90% delle soluzioni per la transizione le abbiamo già»

“Fallimento”? No. C’è almeno un risultato storico di COP27

È la creazione di un fondo per aiutare i paesi colpiti da danni e perdite causati dalla crisi climatica, atteso da trent’anni. I negoziati sul loss & damage hanno però lasciato scoperto il fronte della mitigazione e delle fonti fossili

Auto elettrica o a combustibile fossile: ecco quale inquina davvero di meno

Togliamoci ogni dubbio: persino nello scenario peggiore una vettura elettrica ha già un impatto del 30 per cento in meno rispetto a un’equivalente benzina o diesel. E le cose sono destinate a migliorare

L’autunno è arrivato: strategie per la crisi del gas in Ue

Ecco cosa è cambiato nelle politiche e strategie dell’Unione europea e dei singoli maggiori paesi, per attuare l’abbandono del gas russo a favore di altre fonti e fornitori, sette mesi dopo l’inizio della guerra in Ucraina

Dirompente. Big Tech nell’industria dell’auto

Mentre le compagnie tradizionali sono ancora impegnate nella transizione verso l’elettrico, le compagnie Big Tech hanno deciso di investire nel settore. Nuovi operatori stanno sviluppando veicoli a guida autonoma e hanno aperto un nuovo ambito di competizione

Come ripensare (in fretta) le città per mitigare il climate change

Spazi urbani, infrastrutture e reti di trasporto vanno ottimizzati e riprogettati, secondo il sesto report Ipcc delle Nazioni Unite. Entro metà secolo il 68 per cento della popolazione mondiale vivrà in una città

Autonomia energetica: non solo una questione ambientale

Il conflitto russo-ucraino mette alla prova gli elevati obiettivi climatici dell’Unione europea, caricando le ambizioni di sostenibilità di un ulteriore significato politico, correlato all’indipendenza energetica dai paesi esportatori di combustibili fossili, tecnologie e materie prime

Le sei qualità guida per costruire infrastrutture sostenibili

La capacità delle infrastrutture nel dare forma a economie e società è enorme e può essere uno strumento per abilitare la reinvenzione dell’intero mondo delle costruzioni

Tecnologia e governance: come le città usano al meglio i Big data

Le esperienze di Barcellona, Londra, Parigi, Seul e Singapore dimostrano come le enormi quantità di dati prodotte nelle metropoli possono essere sfruttate da piattaforme digitali e sistemi di analytics per servizi ai cittadini e favorire migliori processi decisionali

Zero emissioni, una questione di lusso

L'Unione Europea conferma l'ambizioso traguardo delle auto a zero emissioni entro il 2035. Reazioni di segno diverso nell'industria automobilistica, fra cautela e iniziative, in particolare nel segmento del lusso