Giulia Zappa

Giulia Zappa

Fiorentina di nascita e oggi parigina di adozione, si occupa di comunicazione nel campo del design, dove si appassiona senza soluzione di continuità ai grandi classici come alle ricerche speculative o ai progetti scalabili. Ha scritto per numerose testate tra cui Domus, Icon Design e Artribune. Oltre al giornalismo, collabora con le Nazioni Unite per lo sviluppo di progetti legati alle industrie creative e alle energie rinnovabili.

Zona 30: se la nuova idea di città ha un limite

È in rapida diffusione nelle aree urbane il limite di velocità a 30 chilometri orari. Non mancano i detrattori, ma il modello viene sempre più adottato per prevenire gli incidenti, ridurre l’impatto ambientale e favorire un uso più inclusivo dello spazio pubblico

La città? È un organismo vivente: il design ecologico del biourbanismo

Adattare lo spazio urbano ai cambiamenti climatici, ripensare le città davanti al progressivo abbandono dei combustibili fossili, mitigare le ondate di calore sono alcune delle sfide considerate dal biourbanismo, un modello che approccia il design attraverso le lenti della scienza della vita

«Meno auto, più pedoni»: la storia americana del New Urbanism

L’evoluzione urbanistica accompagna da sempre i cambiamenti della società negli Stati Uniti, nell’offrire soluzioni per la città e per l’abitare. Il New Urbanism è una scuola di pensiero tuttora vitale nell’offrire soluzioni che puntano a tutelare senso di comunità e a limitare il consumo di risorse ambientali, opponendosi allo “sprawl” delle periferie americane

«Prima le persone: cambiare le strade per cambiare il mondo»

Fine della visione auto-centrica: lo spiega Fabrizio Prati, director of design della Global Designing Cities Initiative. Non solo mobilità e trasporto, la nuova idea di strada multimodale e multiuso è costruita intorno alle persone, come un luogo aperto per una maggiore sicurezza e vivibilità

Cosa significa muoversi nella “Città dei 15 minuti”

La mobilità è una chiave di volta nella dimensione iper-locale delle metropoli, tornata d’attualità. Maggiore socialità, sviluppo economico nei quartieri e un ridotto impatto ambientale sono i risultati nelle città che sperimentano questo modello multipolare, per una maggiore vivibilità

La riforestazione urbana come strategia di resilienza

Modalità primaria di adattamento al riscaldamento globale, la piantumazione di decine di migliaia di alberi nei tessuti urbani è da considerarsi come un’infrastruttura ineludibile per il XXI secolo. I casi nel mondo si stanno moltiplicando a tutti i livelli

Città che sfidano la crisi climatica: tre storie dall’Antropocene

I centri urbani non devono avere per forza un impatto distruttivo sulla natura e sulla biodiversità. Gli esempi di Shanghai, Stoccolma e Prato provano a invertire il paradigma e dimostrano come le infrastrutture green possano aiutare ad affrontare sfide ambientali come la gestione delle alluvioni, la riduzione dell’inquinamento, la resilienza climatica e la salute pubblica.

Il Bosco Verticale: da Milano un’utopia concreta per il mondo

Archetipo dell’architettura multispecie, l’iconico building di Stefano Boeri Architetti è il primo progettato in una prospettiva inclusiva che fa della coesistenza tra l’uomo, la flora e la fauna un nuovo paradigma di sviluppo urbano sostenibile

Carlo Ratti, lo sguardo lungo sull’innovazione

L’architetto e ingegnere italiano moltiplica le collaborazioni internazionali. E non lesina la sua capacità di elaborare visioni ottimistiche su un futuro dove tecnologia e sostenibilità modificheranno il nostro modo di vivere