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Mobilità, smart city, design: 5 eventi, mostre e fiere da non perdere

L'innovazione nel mondo della mobilità, dell'urbanistica, delle infrastrutture e della progettazione architettura si fa cultura, incontro, scambio di idee e suggestioni. Da Venezia a New York passando per Barcellona, Seul e Chicago: ecco gli appuntamenti selezionati da Infra Cultura per la seconda parte del 2023

1. Smart City Expo World Congress

Dove&Quando: Barcellona, 7-9 novembre 2023

Le dimensioni fisica e digitale si combinano nell’edizione alle porte dello Smart City Expo World Congress, evento di riferimento a livello globale sul fronte smart city. Mobilità, energia e ambiente, infrastrutture, sicurezza, governance e blue-economy, disciplina economica focalizzata sulla rigenerazione dell'ambiente marino, saranno tra i temi della kermesse. Ospitata dal 2011 a Barcellona, la manifestazione annuale è un punto di incontro per istituzioni, aziende, centri di ricerca e realtà che, a vario titolo e con modalità eterogenee, operano per superare le criticità dei contesti urbani contemporanei. Un’opportunità per lo scambio di buone pratiche e generare nuove visioni. Oltre 25.000 i professionisti attesi da più di 800 città, cui si uniranno gli oltre 600 fra esperti e relatori internazionali invitati.
 

2. Emerging Ecologies Architecture and the Rise of Environmentalism

Dove&Quando: MoMA, New York, 17 settembre 2023 – 20 gennaio 2024

Architetto e designer nato in Argentina ottant’anni fa, il pluripremiato Emilio Ambasz è considerato il “pioniere della green architecture”. Inaugurato nel 1995, il suo ACROS Fukuoka Prefectural International Hall, è un edificio-piramide che restituisce alla città il 100% del parco su cui è stato eretto. Come? Attraverso una scenografica facciata vegetale, scandita da giardini terrazzati su 14 livelli. Questo esempio di integrazione tra paesaggio e costruzione è incluso nel percorso espositivo di Emerging Ecologies Architecture and the Rise of Environmentalism, la prima grande mostra che analizza il rapporto tra architettura e movimento ambientalista negli Stati Uniti. Visionarie, audaci, sperimentali: le oltre 150 opere esposte al MoMA di New York, relative a sei decenni di ricerca (anni Trenta-Novanta) testimoniano quanto la questione ecologica sia stata centrale per progettisti e scienziati già prima della crisi in atto. Del resto, il fatto che agli edifici si debba quasi il 40% delle emissioni annuali di carbonio del mondo non costituisce un dato di recente acquisizione. Con una struttura ripartita in cinque sezioni – Environment as InformationEnvironmental EnclosuresMultispecies DesignCounterculture ExperimentsGreen Poetics  la mostra tratteggia una sorta di “storia alternativa dell'architettura”, attraverso disegni, video e modelli architettonici di opere più e meno note. Inclusa la celeberrima Fallingwater di Frank Lloyd Wright.
 

3. Heatherwick Studio: Building Soulfulness 

Dove&Quando: Culture Station Seoul 284, Seoul, fino al 9 settembre 2023

Presentata allo Shanghai Motor Show, nell’aprile 2021, e disegnata da Heatherwick Studio per IM Motors, Airo è una concept electric car “altruista ed eclettica”. Veicolo completamente elettrico, da guidare con modalità autonome e controllate, attraverso un sistema di filtraggio Hepa all'avanguardia riesce a pulire attivamente l’aria dall'inquinamento prodotto dagli altri mezzi di trasporto. Inoltre, dispone di interni altamente personalizzabili, per esempio accogliendo un tavolo o prevedendo un letto matrimoniale. Dopo aver fatto bella mostra di sé nel panoramico ultimo piano del Mori Art Museum di Tokyo, Airo e una selezione dei più sorprendenti progetti di Heatherwick Studio sono esposti a Seoul. Modelli, video, proiezioni, disegni e grafiche conducono i visitatori nell’universo creativo del team guidato da Thomas Heatherwick, che sfida le convenzioni e si muove con scioltezza fra architettura, paesaggio, infrastrutture. Senza disdegnare tutte le declinazioni del design. 
 

4. Zero Gravity Urbanism

Dove&Quando: Abbazia di San Gregorio, Venezia, fino al 24 settembre 2023

«Niente strade, automobili o emissioni, funzionerà con il 100% di energia rinnovabile e il 95% del territorio sarà preservato per la natura. La salute e il benessere delle persone avranno la priorità rispetto ai trasporti e alle infrastrutture, a differenza delle città tradizionali. Larga solo 200 metri, ma lunga 170 chilometri e a 500 metri sul livello del mare». Così viene descritto la città lineare saudita THE LINE, una delle quattro rivoluzionarie visioni urbane promosse da NEOM. Alla 18. Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia, dal titolo The Laboratory of the Future, la mostra Zero Gravity Urbanism - Principles for a New Livability chiarisce l’asse concettuale alla base di questo nuovo modello di città. Il principale evento mondiale di settore, capace di chiamare ogni due anni a raccolta l’intera comunità dell'architettura, offre il palcoscenico per dettagliare, per la prima volta, i contribuiti di Adjaye Associates, Bjarke Ingels Group (BIG), Coop Himmelb(l)au, Fuksas. Laboratory for Visionary Architecture (LAVA), Morphosis, Sir Peter Cook& CHAP (Cook Haffner Architecture Platform), UNStudio, ovvero alcuni dei soggetti coinvolti in THE LINE.
 

5. Biennale Architettura Chicago (CAB)

Dove&Quando: Chicago (luoghi vari), dal 21 settembre 2023 al 2 gennaio 2024

Curata dal collettivo Floating Museum di Chicago, la quinta edizione della Chicago Architecture Biennial adotta il tema-guida This is a Rehearsal. Progressivamente affermatasi, dalla sua fondazione nel 2015 a oggi, come piattaforma multidisciplinare in grado sia di coinvolgere architetti, designer e artisti da ogni parte del mondo, sia di sostenere commissioni ad hoc, la kermesse statunitense si pone l’obiettivo di indagare le “questioni ambientali, politiche ed economiche contemporanee che sono condivise oltre i confini nazionali ma vengono affrontate in modo diverso in tutto il mondo attraverso l'arte, l'architettura, le infrastrutture e la partecipazione civica”. Il palinsesto, concepito non solo per gli addetti del settore, comprende un progetto espositivo principale al Chicago Cultural Center ed esperienze diffuse in città. Degli oltre 70 professionisti invitati, molti sono gli esordienti. Da segnalare la presenza dell'architetta indiana Anupama Kundoo e dell’artista ghanese Ibrahim Mahama, che attualmente espone la sua opera Parliament of Ghosts nell’ambito di The Laboratory of the Future, a Venezia.


Valentina Silvestrini

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